La Riserva Naturale Provinciale delle Cornate e Fosini è di 1.401,67ha di cui 838,18 in Provincia di Grosseto.
Per I Scienziati...
*Tipologia Ambientale Prevalente e Breve Descrizione dei Valori NaturaliArea di notevole interesse floristico per la presenza, nelle praterie di calcare, di specie rare ed endemiche. Dal punto di vista faunistico è da segnalare la presenza di predatori come Circaetus gallicus (il biancone), Canis lupus (il lupo), Martes martes (la martora) e Felis silvestris (gatto selvatico). Sono presenti inoltre varie specie endemiche fra i Molluschi; tra i lepidotteri specie rare e localizzate come la Callimorpha quadripunctaria. Prevalenza di ambienti forestali di origine naturale (cerrete, castagneti, ostrieti). Estensioni significative con praterie secondarie, oggi non più pascolate, garighe e arbusteti.
Principali obiettivi di conservazione:
a) Tutela assoluta delle pareti rocciose e delle emergenze faunistiche a esse legate.
b) Tutela/recupero di praterie secondarie e garighe e dei relativi popolamenti floristici e faunistici.
c) Tutela dell'integrità dell'ecosistema fluviale del torrente Pavone e dei corsi d'acqua minori.
d) Tutela e miglioramento dei livelli di naturalità e maturità dei boschi di latifoglie.
e) Conservazione/recupero dei castagneti da frutto.
f) Rinaturalizzazione dei rimboschimenti di conifere.
Per I Visitatori...
** La Riserva interessa il Comune di Montieri nella provincia di Grosseto e il Comune di Radicondoli nella Provincia di Siena. Il territorio è caratterizzato dalla presenza di importanti rilievi: le Cornate, Poggio Mutti e Poggio Ritrovoli; il primo rappresenta, con i suoi 1060mt, la cima più alta delle Colline Metallifere. A causa dell'altitudine e della vicinanza al mare, la zona presenta un clima relativamente piovoso; questo ha comportato la formazione di numerosi fossi, confluenti nel torrent Pavone e nel Rimaggio, tutti facernti parte del bacino del fiume Cecina. La riserva comprende diverse emergenze storico-archeologiche fra cui il castello di Fosini, le cave di rosso ammonitico sulle Cornate e i resti di un'antica miniera d'argento. L'area è inoltre molto interessante sia dal punto di vista paesaggistico sia da quello naturalistico, grazie alla sua notevole eterogenteità ambientale. Lo scarso inquinamento luminoso fa dell'altura delle Cornate un'ottima postazione per l'osservazione notturna degli astri. 
For the Scientists Out There...
Dominant Environmental Types and Brief Description of Natural ValuesAn area of considerable interest because of the presence of rare and endemic plant species in the limestone clearings. For wildlife it is important to note the presence of predators such as Circaetus gallicus (Short-toed snake eagle), Canis lupus (wolf), Martes martes (pine marten) and Felis silvestris (wildcat). There are rare and localized species among the Lepidoptera such as the Callimorpha quadripunctaria (Jersey tiger moth) and a number of endemic species among the molluscs. Prevalence of forest environments of natural origin (Turkey oak, chestnut and pine). Significant extensions with secondary grasslands, no longer used for pasture, shrub and scrublands.
Main Conservation Objectives:
a) Protect rocky walls and outcrops and the animal species associated with them.
b) Protect and restore secondary meadows and uncultivated ground and their related plant and animal populations.
c) Protect the purity of the river ecosystem of Pavone creek and of smaller waterways.
d) Protect and improve levels of naturalness and maturation of deciduous forests.
e) Conserve and restore chestnut groves.
f) Naturalization of reforested conifers.
For Visitors...
The boundaries of the Nature Reserve "Cornate e Fosini" fall within both the township of Montieri in the province of Grosseto and the township of Radicondoli in the province of Siena. The area is
characterized by significant elevations:
the Cornate, Poggio Mutti and Poggio Ritrovoli; the first of which, at a
height of 1060m, represents the highest point in all of the area known as
Colline Metallifere. Due to its elevation and proximity to the sea, this area
is subject to frequent precipitation that has helped form numerous ditches
leading to the Pavone river and the Rimaggio, all contributing to the Cecina
river basin.
A number of
historical archaeological sites can be found within the Reserve, among which
the Castle of Fosini, the red limestone caves of the Cornate and the remains of
ancient silver mines. The area is of also of great interest in terms of
both landscape and naturalist due to its environmental diversity. The absence
of light pollution renders the top of the Cornate an ideal place for night time
star-gazing.
Traduzione/Translation: Fiona Jane King
*Source: La Protezione della Natura in Toscana; pagine 32 Giovacchini Pietro & Stefanini Paolo 2008.
**Source: Camminare nella Maremma Toscana - Guida al trekking nella provincia di Grosseto; pagina 26 Lo Bello Claudia e Oretti Luigi Editrice Colordesoli 2012
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